Nel ciclico alternarsi delle stagioni, se i cambiamenti climatici possono lasciarci qualche dubbio sulla stagione in cui ci troviamo, in questo periodo dell’anno un aiuto ci viene, di solito, da alcune presenze che ritornano a richiamare la nostra attenzione dopo i freddi mesi invernali. Capita, spesso, con l’avvicinarsi della primavera, di essere rapiti dalla danza volante di due rondini che si inseguono, tra mille evoluzioni e che, nel loro viaggio verso nord, si fermano, come tutti gli uccelli migratori, per qualche giorno nei nostri territori. Per celebrare l’ancestrale e misteriosa eredità degli uccelli migratori, l’ONU ha istituito la Giornata mondiale degli uccelli migratori (World Migratory Bird Day), che ricorre ogni anno l’8 maggio e che si sostanzia in una campagna globale annuale dedicata alla sensibilizzazione sulle problematiche che interessano negativamente gli uccelli migratori e sulla necessità di promuovere una cooperazione internazionale per conservarli. In difesa della biodiversità. Quest’anno la campagna si concentrerà sui fenomeni del “canto degli uccelli” e del “volo degli uccelli” come un modo per ispirare e connettere persone di tutto il mondo nel loro comune desiderio di celebrare gli uccelli migratori e di unirsi in uno sforzo comune e globale per proteggere gli uccelli e gli habitat di cui hanno bisogno per sopravvivere. Il tema della Giornata mondiale degli uccelli migratori del 2021 è un invito alle persone di tutto il mondo a connettersi e riconnettersi con la natura ascoltando attivamente e osservando gli uccelli ovunque si trovino. Veri e propri ambasciatori globali della natura, gli uccelli migratori non solo collegano luoghi diversi in tutto il pianeta, ma ricollegano anche le persone alla natura e a se stessi come nessun altro animale sul pianeta. Diverse le iniziative in programma, organizzate dai circoli di Legambiente nel week-end in cui ricorre la Giornata Mondiale degli Uccelli Migratori 2021 e consultabili sul sito di Legambiente Natura. Nel Lazio si terrà l’evento di punta, con un’escursione ai laghi del Circeo a cura del Circolo Larus di Sabaudia: sabato 8 maggio alcuni soci raggiungeranno i laghi Caprolace e Fogliano per osservare gli uccelli migratori. In Campania, sabato 8 maggio, Legambiente Giugliano “Arianova” organizza un evento dal titolo “L’Avifauna del sito SIC di Lago Patria”: previsti un gazebo informativo con esperti ornitologi e brevi escursioni guidate per osservare gli uccelli lungo le rive del lago. “A spasso con la fata Morgana” con Legambiente Città Flegrea, che domenica 9 maggio organizza una passeggiata naturalistica presso il Lago d’Averno, con osservazioni avifaunistiche e attività per bambini e famiglie. In Emilia Romagna, domenica 9 maggio Legambiente Delta del Po organizza “Le Valli di Comacchio sulla rotta degli Uccelli Migratori”: volontari nei pressi della torretta di avvistamento a Stazione Foce descriveranno le caratteristiche storiche e ambientali delle Valli del Comacchio. Prevista anche una raccolta di rifiuti lungo gli argini e i percorsi pedonali e ciclabili. E ancora, sulla “Rotta migratoria padana” con Legambiente Aironi del Po che sabato 8 maggio navigherà il Fiume Po con approdo su alcune spiagge per l’avvistamento degli uccelli.Nelle Marche, domenica 9 maggio “Giornata degli uccelli migratori alla Riserva della Sentina”: visita guidata organizzata da Legambiente San Benedetto del Tronto per osservare gli uccelli che stazionano nell’area. In Sardegna, domenica 9 maggio Legambiente Cagliari organizza una passeggiata naturalistica allo Stagno di Santa Gilla, con osservazioni naturalistiche dell’avifauna presente in questo periodo. In Sicilia, domenica 9 maggio Legambiente Melilli organizza una Passeggiata alla Riserva Saline di Priolo, con avvistamenti faunistici e scatto di fotografie. Ancora a Ganzirri, sabato 8 maggio Legambiente Messina organizza una passeggiata con birdwatching lungo il lago: si osserverà l’avifauna e verrà rilanciata anche la contestazione al progetto “Balconi sui Laghi” in corso di realizzazione e ritenuto discutibile proprio per la tutela dell’avifauna migratoria e stanziale.

07 maggio 2021                                                                                              Alberto Aversano