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FAMU nei luoghi di Spartaco e di Annibale

Di |2022-11-02T10:48:58+01:00Ottobre 9th, 2022|

La Giornata FAMU 2022 (FAmiglie al MUseo) nei luoghi di due leggendari protagonisti dell’età antica: Spartaco e Annibale.
Si è realizzata domenica 9 ottobre negli spazi archeologici di Santa Maria Capua Vetere, dove insiste uno degli orti didattici museali del progetto Horticultura.

L’appuntamento ha coinvolto adulti e bambini, proprio come indica, già dal titolo, l’iniziativa patrocinata dal ministero della Cultura. A coordinare le attività, le due referenti dei progetti didattici di Terra Felix: Teresa Ubaldini e Carla Petito, che implementano Horticultura fin dai primi mesi, nella primavera del 2020.

Una Giornata con tante attività

“Al Museo archeologico dell’Antica Capua – racconta Carla – le nostre operatrici hanno svolto un’attività laboratoriale molto interessante con i bambini che hanno fatto visita agli spazi museali insieme ai i loro genitori”. La Giornata è cominciata con l’incontro con il sito, che spesso non è conosciuto da troppi bambini in povertà educativa.
“Le famiglie – continua Teresa – subito dopo aver concluso  il percorso di visita del museo, hanno immaginato e realizzato un disegno: la loro sintesi non solo dell’esperienza vissuta al museo, ma anche un modo per raccontare ciò che di più interessante li ha colpiti, nel Bene archeologico e nella loro città in genere”.

Quello che hanno in comune FAMU e Horticultura

Una delle ragioni più importanti che spinge Horticultura a promuovere l’incontro tra i bambini – e le famiglie – e le tracce di storia e di arte è appunto quella di rafforzare la capacità di riflessione e di espressione, mettendo insieme leve emotive e nozioni cognitive. Conoscere il passato insomma è un modo per impadronirsi del presente e di avere una maggiore consapevolezza di sé.

La Giornata al Museo 2022 nell’antica Capua ha confermato questa valenza educativa insostituibile dei musei e dei Beni culturali in genere. Che la famiglia arrivi al museo, tutta insieme, è quindi un obiettivo più che mai importante.

Riparte il progetto Horticultura

Di |2022-11-17T20:14:29+01:00Settembre 5th, 2022|

Eccoci, si riparte!

Il Green Village, l’attività estiva di Horticultura ritorna a divertire ed educare i nostri bambini, intrattenendoli con numerose attività, laboratori e visite in siti mussali alla scoperta della storia e dell’arte.

Qui alcuni scatti dei bambini del Circolo Didattico di Orta di Atella in visita al Museo Archeologico dell’Agro Atellano a Succivo e del laboratorio didattico di archeologia dove hanno realizzato bellissime anfore antiche.

Il Progetto Horticultura è sostenuto dall’Impresa Sociale Con i Bambini attraverso il fondo per il contrasto alla Povertà Educativa. Coinvolge 400 bambini alunni della scuola primaria e 3 Istituzioni Culturali: Parco Archeologico di Pompei, Reggia di Caserta e la Direzione Regionale dei Musei della Campania.

MuLab, artigianato e integrazione

Di |2022-11-22T18:33:07+01:00Agosto 5th, 2022|

Nasce nel Casale di Teverolaccio di Succivo una nuova esperienza che si propone di mettere insieme l’integrazione delle persone con specifiche fragilità, come l’handicap, e l’antica arte della ceramica. E’ un progetto finanziato dall’8 x 1000 della Chiesa Valdese e si chiama MuLab (Museo e Laboratorio).

La struttura settecentesca che si trova nel cuore dell’area atellana, in verità, non è nuova a interventi innovativi ed “ibridi”, cioè orientati a valorizzare, allo stesso tempo, le risorse locali più antiche – e l’artigianato è, senza dubbio, una di queste – e il desiderio di offrire un contesto accogliente e inclusivo. Negli spazi di Teverolaccio infatti, da molti anni, insiste un eco-museo, ovvero un insieme di testimonianze di una civiltà di origine contadina, che ha nell’ambiente e nei suoi frutti ancora la chiave del futuro.

Terra Felix, la cooperativa sociale nata come spin-off del locale Circolo Legambiente, ha colto l’opportunità che, ogni anno, la Chiesa Valdese mette a disposizione delle organizzazioni non profit: quella di presentare una progettualità che concorre all’assegnazione dei fondi reperiti attraverso la devoluzione del 5 per 1000 dell’Irpef.

MuLab, spazio di condivisione

Ed ecco quindi che nasce MuLab, uno spazio protetto all’interno del quale bambini – anche con disabilità – possono stare insieme, apprendere, confrontarsi, giocare e realizzare manufatti che esprimono la loro fantasia e i loro sentimenti. Tra gli obiettivi del MuLab, c’è anche quello di recuperare la manualità. Fare con le mani, soprattutto per quanto riguarda i giovanissimi, è qualcosa che non si può più dare per scontato. Gli artefatti tecnologici hanno radicato progressivamente una manualità che ha a che fare, quasi esclusivamente, con la scrittura sulle chat, con la manipolazione e la condivisione di foto, con l’utilizzo di giochi digitali.

MuLab è invece un fare concreto, antico, ma forse proprio per questo ancora affascinante, anche per i bambini. Ed è soprattutto un fare comunità, che contribuisce alla rigenerazione urbana, all’integrazione delle persone portatrici di fragilità, ad una coscienza collettiva più lontana dai pregiudizi e più aperta ad ogni sorta di diversità.

Horticultura fa innovazione con la Gamification

Di |2022-11-25T12:35:53+01:00Giugno 21st, 2022|

Horticultura fa innovazione con la Gamification. All’interno del progetto Horticultura, l’Associazione Culturale Tuo Museo cura la Gamification. E’ il partner deputato allo sviluppo grafico, allo sviluppo informatico e alla progettazione delle dinamiche digitali del gioco.

L’innovazione nasce dalla concertazione

In una prima fase, Tuo Museo si è relazionata con Terra Felix e gli altri soggetti partner.  L’obiettivo era condividere le attività di studio e di ricerca dei contenuti del gioco. Il confronto con gli altri partner di progetto ha consentito di definire una lista di ingredienti del processo. Sono emerse quindi ricette e personaggi che animeranno il prodotto finale.

Tuo Museo si è occupata anche della progettazione delle dinamiche di gamification dell’applicazione mobile. Esse sono necessarie per rendere coinvolgente il percorso di apprendimento informale. In questo modo, il progetto vuole realizzare innovazione didattica e supportare la scuola.

Un primo prototipo, con personaggi e dinamiche del gioco

Questa prima fase si è conclusa con la realizzazione e la condivisione di un documento di game design. Un riferimento necessario per avviare la seconda fase di sviluppo dell’applicazione.

Nella seconda fase di progetto, Tuo Museo ha lavorato all’immagine del gioco. Ha realizzato interfacce grafiche, creando i diversi personaggi con cui i bambini impareranno divertendosi. Trasposti in grafica tutti gli elementi emersi dalla prima fase di studio e ricerca: elenco ortaggi, elenco ricette….

A fine 2021, Tuo Museo ha consegnato una prima versione dell’applicazione mobile. Un “prototipo” testabile nella parte che riguarda la cura e lo sviluppo degli orti dei diversi musei.

Da gennaio 2022, Tuo Museo è al lavoro per completare lo sviluppo degli orti giocabili e delle restanti parti dell’applicazione, con tutti gli asset grafici che sono già stati completati. In linea con quello che è il cronoprogramma progettuale che prevede la consegna della versione beta del gioco entro la fine del mese di maggio 2022. Horticultura fa innovazione con la Gamification. Per la scuola e per i bambini.

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